Siamo tutti dipendenti, ma tutti lo neghiamo, abbiamo quella dipendenza incontrollabile.
Dipendiamo dal gioco, dipendiamo dalle persone, dipendiamo dall’amore.
Dipendere, che casino?
Vorremmo tutti controllarci, controllare i nostri istinti, ci proviamo ma siamo sempre li, a dipendere da un abbraccio, da un sorriso, dal gioco; che poi la dipendenza é sempre uguale, cambia il soggetto ma non il bisogno che sentiamo. Il bisogno rimane forte come l’astinenza di una droga, che poi il sorriso di lei é una droga, non riuscivo a smettere, mai.